Quando ci sono i tempi supplementari nella pallamano?
Nella pallamano, come nella maggior parte degli sport di squadra, la durata di una partita è stabilita da regole rigide che definiscono il tempo di gioco. Dopo il fischio finale, il punteggio può essere ancora in parità tra le due squadre, ma in alcune circostanze, come in un campionato, può essere necessario determinare un vincitore. In questi casi, possono essere concessi i tempi supplementari.
Tempo di gioco nella pallamano
Nella pallamano, il tempo di gioco stabilito corrisponde a una partita della durata complessiva di un’ora. Questo tempo è diviso in due periodi di 30 minuti, tra i quali i giocatori hanno un periodo di riposo.
Ma se, alla fine del tempo normale, il punteggio non permette di decidere un vincitore, si possono giocare i tempi supplementari.
La durata dei tempi supplementari
In questo caso, una volta trascorsa la prima ora, i giocatori possono riprendere fiato per un breve periodo, prima di passare alla prima sessione di tempi supplementari, durante la quale le squadre giocano per due periodi di 5 minuti, con una pausa di un minuto in mezzo.
Se il punteggio è ancora in parità, si gioca un ulteriore periodo di tempo supplementare alle stesse condizioni. Infine, se dopo questi due tempi supplementari il punteggio è ancora in parità, vengono organizzati i tiri di rigore.
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